05.06.2019 - COMUNICATO STAMPA
Ivana Jelinic, Presidente Fiavet Nazionale, ha partecipato in qualità di relatore alla tavola rotonda che ha avuto come focus "Are ferries still a competitive business in the Adriatic?" all’Adriatic Sea Forum che si è tenuto ad Ancona la scorsa settimana.
Obiettivo dell’incontro confrontarsi su quale potrà essere il ruolo del viaggio in ferry nel turismo via mare, considerato il contesto particolarmente dinamico in cui i turisti hanno diverse opzioni e alternative per raggiungere le destinazioni. Cercando di capire come, dall'essere un mezzo di trasporto a presentarsi sempre più come componente della vacanza, questo prodotto potrà mantenere la sua centralità nel traffico passeggeri nell’area dell’Adriatico.
Insieme a Fiavet sono stati analizzati i cambiamenti epocali che negli ultimi quindici anni hanno influenzato il modo di viaggiare, l’evoluzione digitale tuttora in progress che ha ampliato le fonti da cui trarre ispirazione per l’organizzazione di una vacanza e la gamma di canali di vendita più utilizzati dai viaggiatori.
Analisi che impatta direttamente sull’acquisto di singoli servizi a cominciare dal trasporto, ricerca oggi affidata nella maggior parte dei casi ai cosiddetti aggregatori in grado di interrogare più motori di ricerca contemporaneamente per confrontare le migliori tariffe. Se prima ci si basava sul consiglio insindacabile di un agente, ora informazioni quali prezzo, tragitto e durata del viaggio sono alla portata di ogni viaggiatore digitale. Una struttura ricettiva, un locale, una meta, una nave qualsiasi posto che aspiri a essere considerato oggetto d’attenzione per un viaggio oggi deve studiare attentamente la propria strategia sul web.
“Il ruolo delle Agenzie di Viaggio – ha sottolineato la Jelinic - è senza dubbio fondamentale nella valorizzazione del trasporto marittimo, in particolare per quel cliente che sceglie il ferry perché l’auto a destinazione diventa un elemento fondamentale per una vacanza itinerante, esperenziale. Ed è proprio qui che entra in gioco la capacità dell’Agente di Viaggio di fare la differenza, nell’offrire una consulenza che risulti un valore aggiunto rispetto a qualsiasi motore di ricerca.”
